Non esiste, in assoluto, il miglior prestito. La scelta dipende dalle condizioni che ci vengono proposte e dalle nostre esigenze specifiche. Vediamo le principali differenze.
Prestiti finalizzati
Il vantaggio
Coi prestiti finalizzati non dobbiamo sborsare l’intero costo del bene e/o del servizio al momento dell’acquisto. Possiamo infatti dilazionarlo in rate mensili.
L’accesso al credito
L’accesso al credito è semplice. Solitamente la pratica di finanziamento è aperta e chiusa, contestualmente all’acquisto del bene/servizio, presso il punto vendita.
Generalmente non è accessibile ai cattivi pagatori (ovvero a coloro che hanno situazioni di debito in sospeso).
Il costo del finanziamento
Nel lungo periodo, può incidere in modo significativo sull’importo totale da pagare.
Il rischio di sovraindebitamento
Se abusiamo dei prestiti finalizzati, aprendone più di uno, rischiamo di dover pagare una somma totale al di sopra delle nostre possibilità. Tante piccole rate possono fare una grande rata insostenibile.
Prestiti personali (non finalizzati)
Il vantaggio
Il denaro viene erogato direttamente sul conto corrente del consumatore che può farne uso libero e immediato.
L’accesso al credito
Talvolta chi concede il prestito può chiedere delle garanzie reali, come ad esempio il pegno su beni mobili o l’ipoteca su beni immobili. Altre volte gli istituti di credito chiedono altri tipi di garanzia come la co-obbligazione o la fideiussione. Generalmente non è accessibile ai cattivi pagatori (ovvero a coloro che hanno situazioni di debito in sospeso).
Il costo del finanziamento
Ampia possibilità di scelta che permette di scegliere l’offerta più vantaggiosa
Il rischio di sovraindebitamento
Se si abusa dei prestiti la somma di tante piccole rate può portare la spesa mensile ben al disopra della disponibilità personale.
Credito revolving
Il vantaggio
La formula di dilazione del debito è molto facile da attivare.
Il rischio di sovraindebitamento
I tassi di interesse sono spesso molto elevati. Il meccanismo di credito può portare a situazioni in cui il debito diventa perenne. Senza che il debitore (cittadino) ne abbia consapevolezza. Anche per questo, potrebbe non essere il miglior prestito.
Cessione del quinto dello stipendio o della pensione
Il vantaggio
La probabilità di vedersi accordare il prestito è alta, poiché vincolata a un’entrata fissa.
L’accesso al credito
Essendo direttamente legato allo stipendio (o alla pensione) la sua concessione non dipende da eventuali problemi di credito passati del richiedente.
Il rischio di sovraindebitamento
Gli interessi richiesti possono essere elevati e la riduzione dello stipendio/pensione dura a lungo.
Prestito tra privati
Il vantaggio
E’ possibile ottenere un prestito anche se segnalati come cattivi pagatori.
L’accesso al credito
È possibile che per l’erogazione del prestito non vengano richieste le garanzie generalmente richieste da banche o finanziarie
Il rischio di sovraindebitamento
Nel caso di prestatori disonesti, può trasformarsi in forme di usura. Potrebbe quindi non essere il miglior prestito.
Prestito di consolidamento debiti
Il vantaggio
Consente di convogliare i propri debiti in un unico soggetto creditore. In questo modo è possibile ridurre le spese di gestione, perché non più frammentate tra operatori diversi.
Il rischio di sovraindebitamento
L’importo del nuovo prestito è più elevato e più oneroso. Aumenta inoltre la lunghezza dei tempi di rimborso.
Prestito vitalizio
Il vantaggio
Il prestito viene accordato anche a persone molto anziane. Non ci sono rate da pagare.
L’accesso al credito
Come garanzia reale serve un immobile su cui viene trascritta un’ipoteca di primo grado
Il rischio di sovraindebitamento
Se il debito non è saldato gli intermediari finanziari potranno rivalersi sull’immobile ipotecato. Gli eredi hanno, solitamente, un anno per saldare il debito.